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Sicurezza degli endpoint: il primo fronte della difesa informatica

20 agosto 2025 di
Sicurezza degli endpoint: il primo fronte della difesa informatica
VAULTECH SRL

Quando si parla di cybersecurity, spesso l’attenzione è rivolta ai firewall, ai sistemi di monitoraggio della rete o ai data center. Tuttavia, i veri punti di accesso preferiti dai criminali informatici non sono sempre nei “cuori” dell’infrastruttura: sono ai margini, proprio dove lavorano i tuoi dipendenti.

PC, smartphone, tablet e dispositivi IoT rappresentano infatti la prima linea di esposizione e, di conseguenza, la prima linea di difesa.


Perché gli endpoint sono un bersaglio così appetibile?


Gli endpoint sono numerosi, eterogenei e distribuiti in contesti diversi: uffici, abitazioni, coworking, viaggi di lavoro.

Questo li rende difficili da gestire in modo uniforme e, quindi, vulnerabili.


Alcuni rischi concreti?


- Phishing e malware: un clic sbagliato su un allegato o link infetto può compromettere l’intera rete aziendale.

- Accessi da reti insicure: lavorare da un Wi-Fi pubblico o non protetto apre la strada a potenziali intrusioni.

- Smarrimento o furto: dispositivi senza cifratura dei dati mettono a rischio informazioni riservate.

- Shadow IT: applicazioni installate senza controllo IT introducono nuove superfici d’attacco.


Con lo smart working e l’aumento dei dispositivi connessi, la gestione della sicurezza degli endpoint è diventata una sfida strategica per ogni azienda.


Proteggere gli endpoint non significa solo installare un antivirus.

Oggi è necessario adottare una visione più ampia e dinamica:


- EDR (Endpoint Detection & Response): strumenti capaci di rilevare attività anomale, bloccare minacce in tempo reale e fornire analisi dettagliate degli incidenti.

- Gestione centralizzata: policy di aggiornamento e patch distribuite in automatico, per evitare che dispositivi obsoleti diventino un punto di ingresso.

- Crittografia dei dati: fondamentale per salvaguardare le informazioni in caso di furto o perdita.

- Accesso Zero Trust: nessun dispositivo o utente viene considerato affidabile a priori, ogni accesso viene verificato costantemente.


Tre passi da cui partire oggi stesso:


1. Mappa e classifica tutti i dispositivi aziendali per sapere esattamente cosa proteggere.

2. Implementa soluzioni di Mobile Device Management (MDM) per controllare e configurare in remoto smartphone e tablet.

3. Forma i dipendenti: la consapevolezza resta uno dei migliori strumenti contro phishing e comportamenti rischiosi.


La sicurezza degli endpoint è sicurezza aziendale. Ignorarla significa lasciare aperta la porta più esposta alle minacce informatiche.

Un approccio strutturato e moderno permette non solo di ridurre i rischi, ma anche di garantire continuità operativa e fiducia da parte di clienti e partner.



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